Sabato 25 e domenica 26 marzo torna l'appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, un evento importante che accompagna alla scoperta dei piccoli tesori artistici, architettonici e paesaggistici.
Il Comune di Santa Sofia sostiene da sempre i volontari del FAI e per questa 31 edizione sarà possibile visitare un tratto del Parco fluviale di Santa Sofia, in cui sono collocate opere artistiche contemporanee di grande pregio; visitando il parco il turista è accompagnato in un appassionante viaggio tra natura, memoria del territorio e arte contemporanea.
Il percorso di visita partirà da piazza Matteotti dove è posizionato lo specchio spezzato di Chiara Pergola; proseguirà verso sud per ammirare gli interventi artistici di Anne e Patrick Poirier, Giulio De Mitri, la scultura-panchina in legno di Cuoghi Corsello. Camminando ulteriormente lungo il parco fluviale, ecco le opere di Maraniello, Favelli, Mattiacci, Carrino e Mainolfi, fino a giungere alla spettacolare opera "Cono tronco" di Arnaldo Pomodoro, collocata nel 2020.
Inoltre, durante il percorso sarà possibile visitare la sala Milleluci, una ex sala da ballo costruita alla fine degli anni Cinquanta al cui interno si conserva un affresco che raffigura Santa Sofia, realizzato da uno dei promotori del Premio Campigna: il pittore Innocente Biserni.
La visita permetterà di ammirare anche le opere di land art
realizzate da Matteo Lucca e Oscar Dominguez nell'ambito del progetto
"Migra Land Art". Un lavoro di land art, inoltre, è stato
realizzato proprio dagli studenti di Santa Sofia durante un
laboratorio curato da Matteo Lucca. Il lavoro sarà collocato lungo
il Rio Sasso, nella zona fra la Milleluci e il ponte a schiena
d'asino.”
Le visite guidate si svolgeranno sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30, senza obbligo di prenotazione. Guide d'eccezione saranno gli studenti delle classi terze dell'Istituto Comprensivo di Santa Sofia, che accompagneranno i visitatori all'interno del progetto FAI "Apprendisti Ciceroni".
