Terre – moto

Pasqualino Versari
1998

Una piccola casa o una chiesa si mischia con corpi di volatili che si trasformano in elementi geometrici. Un movimento ascensionale che dall’edificio, luogo che ricorda l’uomo, la sua spiritualità e il suo essere sulla terra, porta alle forze della natura. Non a caso la costruzione è posta a lato della rappresentazione e sembra soccombere a movimenti tettonici ancora più forti. Il tutto reso con una sapiente combinazione fra scultura e pittura (oggi il colore non è più leggibile).

Il monolite è lavorato anche nelle due parti laterali e in quella posteriore: delle dita “abbracciano” la pietra (in un lato le dita tengono un fiore), nella parte posteriore è incisa una chiave per tiranti. Significativa la collocazione dell’opera, posta di fianco alla nuova chiesa di Spinello.

Gallery